Fuggi l’amor
Amore mio, salvaguarda il tuo cuore dall’amore perchè ferirà i tuoi occhi trasformandoli i goccia di rugiada che scivolerà sul candido volto al primo desio d’un sorriso che non torna.
Fai correre l’anima tua lontano, che non possa sentire il canto di quelle sirene che illuderanno il cuore, fuggi con essa.. ove i prati non conoscono il tepore dell’amore, ma il sole dell’allegria.
Non lasciare che sia la pioggia di malinconia a sfiorare la tua pelle, nascondi il tuo sguardo a cupido maligno, gioisci del mite fiorir del giglio puro.
Non macchiare le tue vesti di passione, che non bruci quella fiamma nel tuo cuore. Perchè sì, scalda ma farà cenere di te, poi, quel dolore.
Resisti, mite e lontano, come idolo da ammirare, freddo ed immobile. Sì che eterna bellezza non fia mai scalfita. Come eterna dea che non conosce l’umana passione e fu sì leggero il suo passo da non solcare d’orma neppur le nubi.