Amarezza e Sconfitta
Ho incontrato l’amarezza nel mio sguardo… quella rabbia inespressa che non puoi sfogare perchè non v’è causa o effetto, ma attestazione.
Ho incontrato l’amarezza nelle mie mani, mentre portavo altrove carta e cartone, ritagli di un lavoro bruciato.
Ho incontrato l’amarezza nel mio cuore, calpestato di nuovo nelle sue speranze.
Non v’è niente di grave solo un crollo… assoluto.
Ho incontrato l’amarezza e la sconfitta, come un bambino che vede distruggere dal piede di un uomo distratto il castello di sabbia che andava costruendo con tanto impegno sulla riva del mare… aveva iniziato il lavoro distante dall’acqua perchè il mare non lo scalfisse, ma non troppo lontano, perchè la sua sabbia fosse sufficientemente umida da resistere ai raggi del sole…
Ma non aveva considerato l’uomo e la sua distrazione…
Come bambino ho visto crollare il mio castello, calpestato dalla superficialità…
E ciò che più è doloroso al cuore è vedere come il passante neppure si è soffermato dispiaciuto a cercare di risollevare ciò che resta del mio sogno.
Non c’è stata percezione di speranza. E le mie notti, ed i miei sforzi… le aspettative.. tutto invano.
E’ passato un vento gelido… e non ricordo più chi sono.