Nei miei occhi… un girasole.
Con gli occhi chiusi, innanzi alla foto di un girasole… mentre fuori vince l’Inverno sulla vivacità della natura…
Con gli occhi chiusi, mentre il cuore gioca con il desiderio di te sino ad esasperare la mente che crea la tua illusione…
E’ pallido, questo girasole, come pallido è il ricordo di ciò che era di noi. Ed io lo osservo, mordendomi le labbra sino a sentire l’amaro sapore del sangue.
Non esiste più niente.
Come tela strappata dal proprio pittore… come pagina infuocata… come il nulla è il battito del mio cuore che continua a perdersi nelle stanze della memoria, ingannando il suo reale con l’oblio.
Con gli occhi chiusi, innanzi alla foto di un girasole, mentre fuori vince l’inverno e dentro il cuore tutto orma tace oltre il dolore…
scivolano dai miei occhi gocce di noi.