Brano inedito di Giacomo Puccini
TORRE DEL LAGO PUCCINI
Sabato 19 luglio ore 18.30
L’evento si svolgerà all’ interno della villa museo di Torre del Lago, abituale e storica residenza di Giacomo Puccini. Alla singolarità del luogo, si somma la peculiarità musicale del concerto: infatti, le musiche del maestro lucchese saranno eseguite sullo stesso pianoforte appartenuto a Puccini, uno splendido Förster del 1911; l’onore di suonare lo strumento da cui germogliarono le opere della maturità musicale pucciniana, spetta a Gianfranco Cosmi e Lavinia Cioli. La realizzazione dell’evento, che assume i contorni di una soirée, avviene grazie alla sensibilità ed ospitalità della nipote del maestro, Simonetta Puccini; per la parte artistica e tecnica è curato da Roberto Del Nista.
Oltre ai brani già conosciuti, saranno presentate due rarità in un certo qual modo assolute: l’ultimo tempo del Quartetto in re, tratto dallo Scherzo per archi, nella riduzione per pianoforte a quattro mani elaborata nel 1883 dal fratello minore di Giacomo, Michele Puccini; la revisione ed il completamento del finale sono a cura di Gianfranco Cosmi. È la seconda esecuzione mondiale dello Scherzo, dopo la prima avvenuta a Lucca nel Chiostro di San Micheletto nel 2008. Il manoscritto originale è di proprietà dell’Associazione Lucchesi nel Mondo ed è custodito nel Museo Pucciniano di Celle dei Puccini.
Altra rarità, pressoché inedita, la Marcia per organo: una composizione scritta nel 1878 da un Puccini appena ventenne e destinata ad un uso precipuamente chiesastico; nonostante lo strumento di destinazione citato nel titolo sia l’organo, la composizione autografa della Marcia è in realtà per pianoforte. Il manoscritto originale della Marcia è custodito a Porcari ed appartiene alla collezione privata di Andrea Toschi. Con questa serata si intende presentare ufficialmente la Marcia, delle cui esecuzioni precedenti, passate prive dell’importanza dovuta, si hanno notizie frammentarie e diluite in alcune iniziative a carattere locale svolte nella provincia di Lucca.