Da un’anima silenziosa
Ciò che più mi manca è quel mettermi a nudo,
spogliandomi di ogni difesa,
e, attraverso un pianoforte, lasciare che tutto si possa comprendere:
Ogni pensiero, ogni emozione,
ogni sogno tradito ed ogni emozione violata…
Raccontare la mia vita attraverso una musica.
Cullare chi ascolta, con il mio stesso dolore,
con la fragilità nascosta al quotidiano.
Esistere, per un momento…
Rubarvi l’anima e farla solo mia,
Raggiungere il cuore di chi ascolta e dimorarvi il giusto tempo.
E poi, al finire della musica,
non essere mai esistita.