“Ti ricorderai della tua nonna!!”
Ho cercato di farvi compagnia, signora Rosa, per quanto fosse possibile alla vostra memoria sempre più debole.
Ho seguito con voi le telenovele che ci offre la tv, ricordandovi la trama tra una pubblicità e l’altra.
Mi sono avvolta nei ricordi, ed ho pensato a quando trascorrevo le giornate in camera di mia nonna, per tenerle compagnia.
Anche lei amava seguire questi racconti infiniti dalle trame sconcertanti. Di anno in anno seguiva l’evolversi delle storie, osservava crescere gli attori.
C’era Rete A, all’epoca, non so se esiste anche oggi; su quel canale si susseguivano soap opera senza alcun riposo. Una dietro l’altra, tutte così simili e melodrammatiche. Tutti volti piangenti, dalle storie disperate.
Eppure lei le ricordava una per una, come storie di amici o vicini di casa. Tra una pubblicità e l’altra si volgeva verso di me, che ignara e stufa sfogliavo fotografie antiche, dai volti sconosciuti, e raccontava la trama, le vicende, le tragedie dei singoli personaggi.
E mi innervosivo, perchè di quei mattoni non mi interessava proprio niente. Ma pronta, mia nonna ribatteva "Vedrai che un giorno ti ricorderai di tua nonna che voleva raccontarti queste storie!"
Oggi, con voi, mentre vi ricordavo le trame ho pensato che quell’anziana signora dai riccioli bianchi aveva proprio ragione.