Das Buch
Gli anni passano anche per te, piccolo Buch.
Chissà cosa porti nascosto dietro i tuoi occhi, quali ricordi dietro il tuo ansimante affetto.
Fa male vederti piegato dagli anni, con una luce languida che non ha parola. Chissà se sulle quattro zampe porti il dolce peso della nostalgia.
Ti osservo, triste, e passano innanzi ai miei occhi le lontane giornate in cui, cucciolo, correvi inseguendo la scopa.
Era l’inizio dell’estate ed io guidavo il mio aquilone di sogni.
Ti trascini per salutarmi, come puoi, come la tua natura ti concede.
Sento come un piccolo dolore: il presente scorre sulla pelle e comprendo che anche il mio aquilone
è volato via.